Ciao e bentornato/a! 😀
Il frigorifero è un prezioso alleato nella tua cucina e una corretta sistemazione del cibo all’interno può influire sulla conservazione e sull’efficienza energetica.
I vari ripiani e comparti hanno uno scopo specifico e ogni zona ha una temperatura e livello di umidità diverso. Per conservare le caratteristiche del cibo ed evitare che vada a male tropo presto ogni prodotto dovrebbe essere riposto nel giusto scompartimento ad una precisa temperatura.
Vediamoli insieme:
I cassetti servono per la frutta e la verdura. Cerca di tenerli separati, alcuni frutti (ad esempio le mele) producono sostanze che accelerano la maturazione delle verdure facendole così germogliare o ingiallire.
Il ripiano più basso è il più freddo e serve per conservare gli alimenti più deperibili come la carne e il pesce crudi.
Nei ripiani centrali vanno conservati salumi, latticini, dolci a base di creme e panna.
Il ripiano più in alto è quello con la temperatura meno fredda e adatto a conservare cibi già cotti e avanzi da consumare velocemente.
La porta del frigorifero è la zona più calda ed indicata ai cibi che tendono a deperire difficilmente (generalmente sono quelli che contengono sale, aceto o un elevato tasso di conservanti): condimenti, cibi sott’olio, bevande, marmellate, gelatine, mostarda, cioccolato e burro.
E le uova? Le uova sono un alimento delicato e non vanno nell’anta laterale del frigorifero. Questa parte è soggetta a variazioni di temperatura a causa dell’apertura frequente. Una volta refrigerato, questo alimento, deve rimanere a temperatura bassa e costane per rallentare la moltiplicazione delle salmonelle eventualmente presenti. Vanno quindi riposte sui ripiani centrali (questa cosa non la sapevo neanche io, le ho sempre messe nel portauova dell’anta).
Inoltre è consigliabile conservarle nel loro cartone di vendita, meglio se di plastica (è più igienico). Questa accortezza serve ad evitare che i batteri, eventualmente presenti sul guscio, vengano trasferiti agli altri alimenti in frigorifero. E per finire, lavarle solo prima dell’utilizzo in cucina, soprattutto per una preparazione da consumarsi senza cottura.
E il latte? Anche per il latte vale lo stesso discorso delle uova, posizionarlo nell’anta del frigorifero è sbagliato proprio a causa degli sbalzi di temperatura che nuocciono alla corretta conservazione. Anche il latte va messo nei ripiani centrali.
A cosa fare attenzione
Per conservare al meglio l’aroma, le sostanze e la freschezza di tutti i cibi è bene imballarli con pellicola/carta per alimenti o in appositi contenitori dotati di coperchio. Fai attenzione perché alcuni alimenti, come latte e latticini, assorbono gli odori quindi ricordati di chiudere sempre bene la confezione.
I cibi cotti devono sempre essere lasciati raffreddare altrimenti il calore fa aumentare la temperatura del frigorifero andando a pregiudicare il suo corretto funzionamento.
Il metodo più delicato per scongelare i surgelati è quello di lasciarli in frigorifero non all’esterno.
Per avere un controllo sulla data di scadenza, la spesa appena fatta va sistemata dietro i generi alimentari già presenti. Una volta aperta la confezione, l’alimento deve essere consumato nel più breve tempo possibile.
Per evitare rischi che possano compromettere la salute (germi e batteri) pulisci sempre eventuali gocce, succhi che fuoriescono dagli alimenti.
Quando vai a fare la spesa utilizza una borsa termica per i surgelati. Questo accorgimento preserva meglio la temperatura del cibo e il frigorifero dovrà fare meno fatica a produrre il freddo.
Per non compromettere la stabilità della temperatura interna, non tenere aperta la porta a lungo. Inoltre per facilitare la circolazione dell’aria fredda, ed evitare la condensa, tieni gli alimenti staccati dalla parete in fondo.
È importante ricordare che i cibi scongelati devono essere consumati e non riposti nuovamente nel freezer.
Gli alimenti congelati in freezer non tenerli per un periodo superiore ai sei mesi e ricordati di scrivere la data di congelamento.
Prodotti in scatola una volta aperti riponili in un contenitore per alimenti.
Il pesce va sempre riposto pulito, lavato, ben imballato e va consumato entro un giorno, altrimenti congelalo.
Alcuni alimenti non vanno in frigorifero, qui trovi la lista.
Pulisci il frigorifero regolarmente, bastano acqua e aceto e per eliminare i cattivi odori puoi mettere all’interno una tazzina di bicarbonato o gli appositi assorbi odori che si trovano in commercio.
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